Bertus van Ellinkhuizen
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Bertus Johan van Ellinkhuizen è nato il 14 febbraio 1939 a Batavia (odierna Jakarta ), Indonesia da Johannes Engelbertus e Johanna Virginia Clementine Fransz. Sua madre discendeva da una famiglia di armatori. La sua prima infanzia fu segnata dalla seconda guerra mondiale e dalla deportazione del padre in un campo di concentramento giapponese. Bertus arrivò in Olanda da piccolo, con i suoi genitori e suo fratello maggiore Walter.
Nel 1955, Bertus si iscrisse alla Royal Academy of Fine Arts dell'Aja, dove si diplomò nel 1959. Dopo il diploma, si spostò in Engadina (Svizzera), dove aprì il suo primo atelier e si perfezionò nello studio della grafica d'arte.
Nell'arte contemporanea, Bertus è considerato l'esponente mondiale più autorevole nell'incisione su legno. Le sue incisioni su legno e su rame raggiunsero limiti di perfezione quasi inimmaginabili. Egli si espresse anche nella tecnica ad olio su tela, rivisitando in Europa le sue prime memorie infantili d'Oriente.
Il 22 ottobre del 1966, Bertus sposò a La Spezia la soprano italiana Gabriella Rossi Remedi, dalla quale ebbe due figli: Chiara e Igor. Sempre nel 1966, spostò il suo atelier in Italia. La sua luna di miele a Firenze fu interrotta dall'alluvione del 1966. Nel 1967, in occasione della nascita di sua figlia, realizzò l'operà " Chiara" .
Nel 1967 fece una personale da Pino alla Parete, il celeberrimo ritrovo frequentato da tutti gli artisti milanesi dell'epoca. Fu un trionfo.
Nel 1970 , Bertus vinse la medaglia d'oro alla II Biennale di Grafica d'Arte di Firenze (Palazzo Strozzi). Il critico Renzo Modesti gli presentò Patrick Waldberg, che lo scelse per una mostra itinerante in Italia di giovani artisti intitolata "Surrealismo ancora e sempre" .
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Biography

![]() Bertus al torchio - La Spezia, 1966 | ![]() Bertus con la Fifi - La Spezia.jpg | ![]() Bertus - Galleria Il Sagittario - Udine 1969.jpg |
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![]() Bertus nello Studio - La Spezia.jpg | ![]() Bertus childBertus child during a party with his sister in law on his right and his elder brother Walter on his left | ![]() Gabry, Bertus' wife |
![]() Bertus al lavoro.jpg | ![]() Bertus nello studio con il rame originale di una punta secca.jpg | ![]() Bertus nello studio con i legni originali delle xilografie.jpg |
![]() Bertus nello Studio - La Spezia.jpg | ![]() Bertus nello Studio - La Spezia.jpg |
Nel frattempo, si trasferì da La Spezia, luogo del suo primo atelier italiano, a Cervignano del Friuli. A Cervignano viveva anche il suo amico pittore Giuseppe Zigaina, cugino di Pier Paolo Pasolini. In quegli anni Bertus visitò spesso Venezia, dove frequentò assiduamente l'ambiente degli artisti che si raccoglievano intorno alla mitica figura di Peggy Guggenheim. A Venezia, acquistò il soprannome de' "L'Indonesiano", a causa della sua nascita in Indonesia.
Durante gli anni '80, dopo la morte di Peggy, Bertus ebbe una crisi che gli procurò un brusco cambiamento di orizzonti. Pur continuando incessantemente a dedicarsi alla grafica d'arte e al resto, cominciò a votare se stesso ossessivamente nella tecnica dell'affresco, da lui considerata l'unica opera davvero immortale, capace di sopravvivere all'artista. I suoi affreschi si trovano sparsi un po' dappertutto in Friuli. Alcuni esempi si possono ammirare nel Municipio di Cervignano del Friuli. Bertus fece anche alcune formelle ad Aquileia. La straordinaria eleganza del suo tratto, è votata specialmente al mondo poetico e surreale acquatico. E' morto a Palmanova il 24 marzo 2011.